montefeltro di pietra
Il progetto Montefeltro di pietra nasce dal desiderio del Dott. Tommaso Saccone di valorizzare il patrimonio culturale della Valmarecchia. Questo territorio è ricco di straordinari beni culturali che, se valorizzati, potrebbero divenire una risorsa fondamentale per lo sviluppo di quest'area. Purtroppo le istituzioni dello Stato, tra cui la Sovrintendenza dei beni culturali, che dovrebbero occuparsi di tutelare e valorizzare il patrimonio risultano inesistenti nel territorio, questo si traduce in una misera possibilità di valorizzazione.
La direzione scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
La direzione scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
lido silvana, pulsano (ta)
Il progetto di Valorizzazione del patrimonio culturale di Lido Silvana nasce dal desiderio della Dott. Cristiana Margherita di valorizzare il patrimonio culturale della propria terra. A Pulsano (TA), nella località di Lido Silvana, sono note già da anni tracce di strutture antiche di origine Magno-Greca o del principio dell' età imperiale. L'Associazione Minerva ha proposto agli enti pubblici la valorizzazione e conservazione del suddetto sito archeologico che trovandosi a ridosso della spiaggia è soggetto ad erosione marina ed è deteriorato dal passaggio di centinaia di bagnanti.
La direzione scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
La direzione scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
la penultima cena
L'Associazione Minerva si è occupata anche dell'organizzazione dello spettacolo teatrale intitolato "La penultima cena" con protagonista Paolo Cevoli, il quale per l'occasione ha recitato nel teatro comunale di Novafeltria (RN).
L'organizzazione è stata affidata alla Dott. Cristiana Margherita e al Dott. Tommaso Saccone.
L'organizzazione è stata affidata alla Dott. Cristiana Margherita e al Dott. Tommaso Saccone.
poggio san marcello (an)
Il progetto di Valorizzazione del patrimonio culturale di Poggio San Marcello nasce grazie all’interesse dimostrato dalla Dott. Roberta Vico che, attraverso un’analisi approfondita e molto valida delle evidenze archeologiche e storico artistiche presenti nel Comune e nella Valle dell’Esino, ha portato alla creazione di un insieme di iniziative che mirano alla condivisione e alla comunicazione del Patrimonio Storico Culturale di Poggio San Marcello.
La direzione Scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
La direzione Scientifica del progetto è stata affidata al Dott. Enrico Ravaioli.
ferrara: valorizzazione del patrimonio culturale di una diocesi
Il progetto Ferrara: valorizzazzione del patrimonio culturale di una diocesi riguarda la creazione di una piattaforma web contenente le informazioni relative ai beni culturali del Museo Diocesano di Ferrara.
La redazione del progetto è stata affidata alla Dott. Cristiana Margherita e al Dott. Tommaso Saccone.
La redazione del progetto è stata affidata alla Dott. Cristiana Margherita e al Dott. Tommaso Saccone.
O(perative) S(ystem) culture
Il progetto “O.S. Culture” nasce dall'esperienza maturata dall'Associazione Culturale Minerva con l'elaborazione di Heritage On Line, una piattaforma web adatta ad archiviare, organizzare e pubblicare dati ed informazioni legate al Patrimonio Culturale.
Nel campo dei beni culturali e dell'archeologia serve che avvenga una vera e propria rivoluzione digitale, che non si limiti solamente alla sola acquisizione del dato ma che si occupi anche della loro organizzazione e diffusione. Serve un cambiamento sociale e professionale che porti ad una reale "liberalizzazione" della conoscenza. E' necessaria un'evoluzione nella comunicazione del dato archeologico ed internet potrebbe essere un'efficace strumento per la condivisione dell'informazione.
Il progetto è stato curato dal Dott. Tommaso Saccone.
Nel campo dei beni culturali e dell'archeologia serve che avvenga una vera e propria rivoluzione digitale, che non si limiti solamente alla sola acquisizione del dato ma che si occupi anche della loro organizzazione e diffusione. Serve un cambiamento sociale e professionale che porti ad una reale "liberalizzazione" della conoscenza. E' necessaria un'evoluzione nella comunicazione del dato archeologico ed internet potrebbe essere un'efficace strumento per la condivisione dell'informazione.
Il progetto è stato curato dal Dott. Tommaso Saccone.